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Anteprima: il nuovo ‘regno’ di Carlo Cracco in Galleria a Milano

Attesa finita.

Mercoledì 21 febbraio 2018 apre in Galleria Vittorio Emanuele II il ristorante dello chef Carlo Cracco, che andrà a sostituire lo storico locale di via Victor Hugo che ha chiuso prima di Natale.

Cafè, ristorante, cantina e salone privato, aperto tutti i giorni dalle 8 del mattino fino a sera inoltrata, dalla prima colazione fino al dopo teatro. Il nuovo ‘regno’ di Carlo Cracco in Galleria, che aprirà ufficialmente domani, è stato presentato alla stampa questa mattina alla presenza, tra gli altri, del sindaco Giuseppe Sala, nella nuova splendida location all’interno del Salotto milanese. Un progetto ambizioso che segna il trasferimento dalla storica sede di via Victor Hugo a dei locali unici e che non vuole rappresentare soltanto l’apertura di un ristorante, ma diventare un punto di riferimento per tutta la città.

Al piano terra il cafè offre piatti meno elaborati per pranzi e cene veloci e informali, con uno spazio tutto dedicato alla pasticceria e alle creazioni in cioccolato del pastry chef Marco Pedron, con brioche, torte, praline e biscotti preparati nel laboratorio dedicato al piano ammezzato e disponibili sia per essere gustati in loco che per essere acquistati.

Al primo piano il ristorante, articolato in tre sale e due privè: la cucina sarà all’insegna della continuità con quella del ristorante di via Hugo. Non mancheranno piatti classici, dall’insalata russa caramellata al tuorlo d’uovo marinato, dal risotto allo zafferano e midollo alla piastra al rombo in crosta di cacao. Una carta a parte, con proposte come ostriche e spaghetti al caviale per il Fumoir.

Il secondo piano, infine, è raggiungibile privatamente dal cortile affacciato su via Pellico ed è riservato alle occasioni speciali con la sua Sala Mengoni.
Nel seminterrato la cantina che ospita oltre 200 etichette e 10mila bottiglie, con un’importante selezione di vini soprattutto italiani e francesi, e che è dedicata, oltre che alla vendita, alle degustazioni.

Il design si ispira alla seconda della metà dell’800 ma anche a Gio Ponti, e in generale a un’idea di stile milanese al tempo stesso sobrio e raffinato, in continuo dialogo con gli elementi architettonici della Galleria.

Un progetto mastodontico anche nei numeri: 50 i coperti al piano terra, dehors incluso, 50 al primo piano, e fino a 100 posti seduti e 150 in piedi per il secondo livello.

Ad aprile, infine, partirà il progetto “Galleria Cracco”, che coinvolgerà una serie di artisti italiani contemporanei nel realizzare 3 voltr all’anno interventi per le lunette dell’ammezzato, che verrano trasformate in tre vetrine d’arte fruibili da tutti i visitatori della Galleria.

Crediti | Pambianco

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Ristorante Cracco

Galleria Vittorio Emanuele II, Milano

 http://www.ristorantecracco.it

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