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Vermentino Travel

Il Vermentino è un vitigno semi-aromatico con il quale in diverse zone dell’Italia, ma anche del mondo, vengono prodotti vini bianchi molto apprezzati. Nonostante venga spesso associato soltanto in primis alla Sardegna, ma anche a Liguria e Toscana, questa varietà è estremamente diffusa anche in Francia, in Corsica e finanche Oltreoceano.

Il Vermentino si presta ad essere coltivato soprattutto in zone collinari. Predilige un clima ventoso, secco ed abbastanza caldo e soleggiato. Al contrario, non ama particolarmente il freddo, che minaccia la crescita della pianta. Il terreno più favorevole è ricco di minerali, rocce granitiche e ben drenante, grazie a cui il vitigno garantisce una buona resa, nonostante la maturazione abbastanza tardiva. In passato la vinificazione del Vermentino poteva portare alla produzione di molte varianti, come ad esempio il passito, ma oggi sul mercato lo si trova soprattutto vinificato in purezza e quasi sempre secca. (Da provare: Passito di Vermentino della cantina Vigne Surrau – una vera rarità, nonché una delizia!).

Vermentino Coast-to-Coast

La presenza in Sardegna è attestata in oltre 3000 ettari, suddivisi tra la DOCG del Vermentino di Gallura nella parte nord-orientale dell’isola e la DOC Vermentino di Sardegna che copre la restante parte del territorio.

Ma in quali altre parti del mondo incontriamo il Vermentino?

In Provenza, anima dei fragranti rosati che costituiscono la parte preponderante della vinificazione dove qui viene chiamato “Rolle” e sovente vinificato in purezza.

Restando nel bacino del Mediterraneo, dà ottimi risultati a Malta dove costituisce la terza varietà tra quelle a bacca bianca più diffuse nell’arcipelago, dopo l’autoctono “Girgentina” e l’onnipresente Chardonnay.

Spostandoci molto più a oriente, non poteva mancare qualche ettaro di Vermentino nella collezione della famiglia Hochar a Château Musar: siamo in Libano a Ghazir a una manciata di chilometri da Beirut. Qui il vitigno compone un terzo dell’uvaggio del riuscitissimo Musar Jeune.

Era inevitabile che il successo europeo contagiasse anche il nuovo mondo enologico, California e Australia in testa. Pur non essendo una varietà particolarmente presente in California, la sua diffusione è avvenuta a macchia di leopardo in tutte le contee, spesso più per il desiderio di sperimentare degli enologi che per una pianificazione vitivinicola vera e propria. Oggi il Vermentino di Tablas Creek Vineyard è considerato un modello di riferimento, così come il Vermentino Las Brisas di Mahoney Vineyard a Carneros, tra Napa e Sonoma nella North Coast.

Diversamente dagli Stati Uniti, in Australia la diffusione sta seguendo un percorso più articolato. Tra South Australia, Victoria e New South Wales si registrano almeno un centinaio di produttori. Godono di una reputazione ormai consolidata i Vermentino di Chalmers, Seppeltsfield Wines, Yalumba, Mr. Mick Cellar e Vigna Bottin, quest’ultimo di chiare origini italiane!

Infine, nel recente 2014 sono state piantate in Sudafrica, per la prima volta nella storia vitivinicola del paese, migliaia di barbatelle di vermentino da cloni di Gallura, nella Tenuta di Ayama nella regione di Paarl.

Emerge un quadro di un vitigno eclettico e dalle grandi prospettive, tra l’altro percepito all’estero come una varietà immediatamente riconducibile all’Italia. Non solo, è proprio il modello italiano quello più seguito dai winemaker che si cimentano nella sua vinificazione.

 

Degustazione Vermentino

Il Vermentino riesce a trasmette perfettamente gli intensi colori della macchia mediterranea, della natura dei paesaggi marittimi che cullano questo grandioso vino bianco italiano. Una limpida nuance giallo paglierino con riflessi verde chiaro caratterizza il calice non appena riempito. Il profumo esplora nell’aria carico di note floreali e fruttate che ricordano i fiori di campo, la ginestra e la pesca gialla, erbe aromatiche e agrumi, mentre al palato si può avvertire una profondità gustativa molto equilibrata, supportata da buona acidità. Il sapore è secco, rotondo e morbido con delicate note minerali esaltate da un retrogusto vagamente amarognolo sul finale.
La gradazione alcolica dei vini da uve Vermentino parte da un valore minimo dell’11% e si aggira solitamente intorno al 12-14% Vol., in base alla zona di produzione, mentre la temperatura di servizio suggerita è mediamente di 8-10 °C.

Come lo abbiniamo?

Il Vermentino si sposa alla perfezione con un menù a base di pesce, in particolare con i crostacei, la bottarga, l’aragosta, i frutti di mare, il polpo, il risotto alla pescatora ed i pesci alla griglia. Alcune varianti, come l’Alghero Vermentino, possono invece essere l’ideale per accompagnare carni bianche quali pollo, tacchino e coniglio. Si abbina benissimo anche con i migliori piatti della tradizione ligure, oppure con taglieri di salumi e formaggi a pasta fresca, frittate e preparazioni a base di funghi.

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